Erin Brockovich - WikipediaSembra il sequel di un film di successo, ma è solo una brutta storia che si ripete.
Il Sole 24 Ore del 24 Novembre 2012 titola:
Non è bastata Erin Brockovich: a Hinkley nuovamente acque inquinate.
Quale è la notizia.
Gli abitanti della cittadina californiana di Hinkley sono di nuovo in guerra contro la società elettrica Pacific Gas and Electric Company – PG&E. Dodici anni dopo l’uscita del film con Julia Roberts che raccontò la stoica battaglia di Erin Brockovich.
Gli abitanti sono di nuovo alle prese con la minaccia delle falde acquifere contaminate.
La PG&E che era stata costretta, nel 1997, a pagare un maxi risarcimento di 333 milioni di dollari agli abitanti di Hinkley, aveva anche contratto l’impegno di bonificare tutta la zona.
I residenti, affermano che PG&E non è riuscita a bonificare la falda acquifera della zona, e consapevole della cosa, sta cercando di mettere tutto a tacere, comprando tutte le case di quanti sono rimasti.

La nuova crisi è divampata dopo che, negli ultimi anni, molti hanno cominciato a soffrire di sfoghi cutanei. Circa 200 persone, un quarto della popolazione cittadina. Molti hanno quindi deciso di mettere in vendita le proprie case, che sono state acquistate dalla stessa PG&E. La società si è offerta di acquistare tutte le case, anche se situate in zone che non erano state contaminate precedentemente.
Il secondo esodo degli abitanti di Hinkley è già cominciato. E anche chi aveva deciso di restare nel 1997, dopo il primo scandalo, ha ora deciso di lasciare la cittadina.
Ripercorriamo brevemente la storia della vicenda.
Nel 1952, la Pacific Gas and Electric Company ha installato una stazione di compressione del Gas per una centrale di produzione di energia elettrica a Hinkley nella contea di San Bernardino, in California. Da allora, l’azienda ha utilizzato un composto chimico cancerogeno chiamato cromo-6 come inibitore della corrosione nel suo sistema di raffreddamento.
L’acqua di raffreddamento a fine ciclo che dovrebbe essere scaricata in vasche di decantazione impermeabili, veniva scaricata in stagni a cielo aperto e quindi arrivava a contaminare falda. Il versamento si è verificato sin dal 1952; tuttavia, è solo nel 1977 che lo stato della California approva una legge che regola l’uso del cromo-6.
Quindi l’azienda afferma, di non aver violato alcuna legge.
Che il cromo esavalente sia cancerogeno è noto già dal 1925. E’ noto che causa diversi tipi di cancro e modifica anche il DNA umano, quindi produce effetti trasmissibili alle generazioni future. I residenti locali hanno avuto diversi sintomi, tra cui tumori prostatici, cervicali, mammari, dell’apparato digerentge e problemi respiratori. Ma gli affari sono affari e si continua come se nulla fosse: i funzionari dell’azienda hanno continuato a riferire ai cittadini che l’acqua era adatta sia al bere che all’agricoltura.
E’ allora che entra in scena Erin Brockovich.
Los Angeles, segretaria precaria di uno studio legale e madre trentenne di tre figli, sta seguendo alcuni casi di risarcimento per danni fisici. Nota una strana mescolanza tra le cartelle cliniche dei cittadini di Hinkley e alcuni documenti relativi ad offerte di acquisto di proprietà da parte della PG&E. Decide di indagare più a fondo e finisce per convincere alcune delle persone colpite ad iniziare un’azione legale contro PG&E. E’ il 1993 e inizialmente, c’erano solo 77 querelanti, ma dopo un lungo lavoro porta a porta, riesce a convincerne 648.
PG&E è riesce a raggiungere un accordo attraverso una mediazione e accetta di pagare ai querelanti una cifra record di 333 milioni di dollari. Si impegna a porre fine all’uso di cromo esavalente nel suo sistema di raffreddamento e a ripulire l’ambiente.
La faccenda va su tutti i giornali, è la vittoria di Erin Brockovich, che nel film è premiata con un assegno a molti zeri ed una scrivania nuova.
Ma.
Dopo diversi tentativi senza riuscire a ripulire la falda contaminata, PG&E ha ricominciato con la vecchia strategia: ricomprare e distruggerle le case per evitare che siano abitate di nuovo. Due terzi dei residenti nell’area interessata concordano e vanno altrove.
Ora a Hinkley sono rimasti solo in pochi e non c’è più una Erin Brockovich a lottare con loro.
Il film del 2000 diretto da Steven Soderbergh, Erin Brockovich – Forte come la verità (con Julia Roberts nel ruolo di Erin Brockovich), porta la storia sugli schermi di tutto il mondo.
Erin Brockovich sta ancora lottando a 20 anni dall'uscita del filmIl film ebbe 5 candidature ai Premi Oscar 2001 per il Miglior Film, Regia, Attrice (Oscar a Julia Roberts), Attore non Protagonista (Albert Finney) e Sceneggiatura originale.
Julia Roberts vinse, anche il Golden Globe come migliore attrice in un film “drammatico”.

 

 

 

 

 

 

 

Testo Andrea Natile
Immagini Google Search

Film:

Erin Brockovich - Forte come la verità - Film (2000) - MYmovies.it

 

Categorie: CinemaStorie

Andrea Natile

Creatore di contenuti digitali di arte, musica, storia e scienza

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