Dorothy Crowfoot
Dorothy Crowfoot, figlia di due archeologi, nasce al Cairo nel 1910. Dopo un’iniziale passione per l’archeologia, decide di intraprendere gli studi di mineralogia e cristallografia, e nel 1932 ottiene la laurea ad Oxford. Comincia ad occuparsi di cristallografia a raggi X.
Viaggia molto per i paesi africani, ha una passione per quelle terre che le deriva dall’infanzia con i suoi genitori. Conosce e sposa nel 1937, Thomas Hodgkin, figlio di uno storico del mondo arabo e africano. Da questo matrimonio nascono tre figli.
E’ la prima scienziata ad eseguire delle analisi basate su calcoli tridimensionali per definire la struttura molecolare; con un metodo innovativo determina la struttura atomica di alcuni sali e di alcuni composti organici.
Nel 1934 studia e fotografa ai raggi X l’insulina, ottenendo i primi risultati fondamentali.
Tra le biomolecole delle quali la Hodgkin determina la struttura durante la sua carriera figurano: il colesterolo (1937), la penicillina (1945), la vitamina B12 (1954), l’insulina (1969), la lattoglobulina, la ferritina e il virus del mosaico del tabacco.
La società dell’epoca non le offre grandi possibilità di discutere con altri ricercatori del campo; inquanto donna, spesso non è invitata o non è considerata in molti convegni.
Tra il 1942 e il 1949 riesce in una impresa fondamentale per la biochimica: determinare la struttura del primo antibiotico conosciuto, la penicillina.
Molti scienziati ci stavano già lavorando da tempo con un approccio di tipo chimico; lei sceglie, un approccio completamente diverso, un approccio fisico. La sua tecnica costruttiva, poi adottata in molti laboratori, le permette di progettare e sintetizzare altri antibiotici per la cura delle malattie infettive.
Nel 1947 diviene membro della Royal Society, nel 1958 dell’American Academy of Arts and Sciences.
Nel 1964 è insignita del premio Nobel per la Chimica: “per le sue ricerche sulla vitamina B-12 e per il suo importante contributo nella tecnologia per comprendere la struttura e la funzione delle molecole biologiche”.
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