Pavel Haas nacque a Brno, in Moravia (oggi Repubblica Ceca), nel 1899. Iniziò a studiare violoncello all’età di sette anni e successivamente si diplomò alla Scuola di Musica di Brno. Nel 1920 si trasferì a Praga per studiare composizione con Vítězslav Novák e violoncello con Hanuš Wihan. Dopo aver completato gli studi, divenne un membro attivo della scena musicale ceca e iniziò a comporre musica per orchestre, ensemble e solisti.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, Haas fu deportato prima a Terezin poi ad Auschwitz, dove lavorò come violoncellista nell’orchestra del campo. Durante il suo tempo lì, compose alcune delle sue opere più famose, tra cui la Suite per violoncello solo n. 1. Purtroppo, non sopravvisse alla deportazione e morì nel 1944.
Dopo la guerra, la maggior parte delle sue opere andò perduta, ma alcune furono riscoperte e registrate negli anni successivi. La sua musica è stata descritta come una combinazione unica di influenze ceche, tedesche e francesi, e la sua Suite per violoncello solo n. 1 è diventata un pezzo di repertorio standard per i violoncellisti di tutto il mondo. Oggi, Pavel Haas è considerato uno dei più importanti compositori della musica ceca del XX secolo.
Il Pavel Haas Quartet stato fondato nel 2002 dalla violinista Veronika Yaruskova e dal violista Pavel Nikl, si colloca ai massimi livelli della scena cameristica internazionale.
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