Hai mai riflettuto a come pensi le note mentalmente?
Saperle raggruppare in testa prima, insieme a gesti tecnici adeguati poi,
ti darà maggiore consapevolezza armonica e espressività naturale.
Ne parlo in questo breve video usando uno studio di Chopin, come esempio.

Roberto Prosseda


Andrea Natile

Creatore di contenuti digitali di arte, musica, storia e scienza

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: