Hedy Lamarr

Hedy Lamarr

Hedy Lamarr, che ha alle spalle studi di ingegneria abbandonati per il cinema, agli inizi degli anni 40, da sette anni fa parte della comunità degli artisti di Hollywood di origine tedesca e austriaca. Per far dimenticare le sue origini, decide di fare qualcosa e di mobilitarsi contro il nazismo.
Hedy Lamarr, pseudonimo di Hedwig Eva Maria Kiesler era nata a Vienna il 9 novembre 1914, nell’alta borghesia ebraica..
Grazie alla fama conquistata sul palcoscenico aveva conosciuto il primo marito, l’industriale delle armi Fritz Mandl, che aveva 14 anni più di lei e che si sarebbe arricchito enormemente vendendo armi a entrambi i contendenti nella guerra di Spagna.
Ha intenzione di sfruttare alcuni discorsi ascoltati a casa dell’ex marito da cui aveva ottenuto il primo di una lunga serie di divorzi; erano informazioni che lui scambiava con alcuni acquirenti a proposito di un metodo per teleguidare i siluri.
Stava cercando di mettere a punto un’idea, senza sapere ancora come fare per proporla al National Inventor’s Council (fondato nell’agosto 1940 su impulso del Presidente Roosevelt nella mobilitazione industriale in vista di una possibile guerra), quando aveva incontrato casualmente George Antheil, compositore d’avanguardia famoso vent’anni prima in Francia, che aveva gli agganci giusti.
Colpito più dalla bellezza della ragazza che dalle sue qualità intellettuali, era andato a casa sua; stupito nel trovare una gran quantità di libri tecnici e tavoli pieni di disegni e progetti, si era offerto di aiutarla.
Hedy stava lavorando all’idea di contrastare i segnali trasmessi dal nemico per disturare i segnali radio del telecontrollo di un siluro. Antheil decide di collaborare al progetto. Pensando alla diversa frequenza di ciascuna nota musicale, propone una variante di progetto che faccia uso di una banda perforata come quella che si usa in una pianola meccanica per permettere una rapida variazione di note.
Una sequenza casuale di 88 frequenze, (88 come i tasti del pianoforte) perforata su un nastro, in seguito denominata frequency-hopping spread spectrum, permetterà a dispositivi di trasmissione e di ricezione di onde radio, di cambiare da un canale all’altro a intervalli di tempo regolari in una successione nota soltanto al trasmettitore e al ricevitore.
Il 10 giugno 1941 i due presentano il progetto del “Secret Communication System” all’approvazione dell’ufficio brevetti.
l progetto presentato al “National Inventors Council” di Washington e brevettato l’11 agosto 1942 come “Sistema di Comunicazione Segreta”.
Il brevetto n. 2.292.387 è concesso a Hedy Kiesler Markey e George Antheil, ma l’Inventor’s Council non sembra propenso ad accettare un dispositivo bellico inventato da una diva del cinema, per di più austriaca, e da un compositore non più sulla cresta dell’onda. Il progetto non suscita grandi entusiasmi e viene bocciato dalla marina militare statunitense, che ne ritiene impraticabile l’installazione a bordo di un siluro.
Il 7 dicembre dello stesso anno il Giappone, con l’attacco di Pearl Harbor, gli Stati Uniti entrano in guerra contro le potenze dell’Asse.
Praticamente ignorata durante la seconda guerra mondiale dalla Marina statunitense, un’idea simile fu in seguito utilizzata nella tecnologia di trasmissione di un segnale a spettro espanso, nei sistemi con multiplexer di frequenza, usata oggi nella telefonia e nelle reti wireless.
LIBRO:

La diva geniale - Marie Benedict - copertina

La diva geniale – Marie Benedict

Categorie: BiografiaFilm

Andrea Natile

Creatore di contenuti digitali di arte, musica, storia e scienza

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