PAROLA – SILENZIO

Lo sapevate che… la parola silenzio deriva dal verbo latino silēre= tacere, che a sua volta deriva dal sostantivo “silentium”, assenza di rumori o di suoni. Andando più indietro nel tempo rintracciamo un’antica radice indoeuropea: si-= legare, che ritroviamo in alcune parole del sanscrito (ad esempio, si-nâmi = io lego). Leggi tutto…

PAROLA – FELICITA’

Secondo logica, dico: stabilito che le disgrazie sono fatte per gli uomini, perché arrabbiarsi contro le disgrazie? Sarebbe come arrabbiarsi perché piove, o perché c’ è il sole, o perché si muore. La morte esiste, la pioggia esiste, la cecità esiste: e ciò che esiste va accettato. Disperarsi a che Leggi tutto…

PAROLE – BIBLIOTECA, LEGGERE, CLASSICI

Dobbiamo inventarci ognuno di noi una biblioteca ideale dei nostri classici; e direi che essa dovrebbe comprendere per metà libri che abbiamo letto e che hanno contato per noi, e per metà libri che ci proponiamo di leggere e presupponiamo possano contare. Lasciando una sezione di posti vuoti per le Leggi tutto…

PAROLA – MALE

ant descrive la continua tentazione dell’uomo a commettere il male in termine di “male radicale”. Né lui né nessun altro filosofo morale pensava comunque che l’uomo potesse volere il male per amore del male: ogni trasgressione è interpretata da Kant come un’eccezione alla regola, alla legge morale di cui l’uomo Leggi tutto…

PAROLA – INVIDIA

Lo sapevate che… la parola invidia deriva all’unione tra il prefisso in = sopra + vĭdēre guardare. Letteralmente, guardare sopra; più liberamente, guardare con astio, guardare di sbieco, di traverso. L’invidioso infatti, conscio in modo doloroso della propria inferiorità, non può che guardare di sottecchi colui che invidia. Per Aristotele Leggi tutto…

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