Secondo il musicologo Arnold Schering, questo concerto potrebbe derivare da una composizione per tre violini. Tuttavia, studi più recenti hanno escluso questa possibilità, accreditando un’altra tesi: la base per questa trascrizione potrebbe essere un perduto concerto per violino, flauto e oboe. Questa ipotesi appare confermata dal ruolo minore che, in confronto a quello del primo clavicembalo, viene rivestito dal secondo e dal terzo. I figli di Bach potrebbero essere stati coinvolti nella composizione di questo lavoro..
Storia della scienza
Leó Szilárd, La lettera al presidente
Noto ai suoi colleghi per la sua personalità eccentrica e per la sua abilità nel predire eventi politici, era solito risiedere in stanze d’albergo, con una valigia sempre a portata di mano. Nel 1933 si Leggi tutto…